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Fusilli di grano duro Tricolore alla mediterranea
2 Persone
1h30
Difficoltà

La nostra ricetta vegetale per la pasta di grano duro Tricolore biologica

La pasta ha i sentori del pomodoro, dello spinacio e del grano è già buona con un filo d’olio.
L’idea è stata quella di abbinare una ricetta mediterranea a questa pasta dai colori pastello che ci ricordano le case di campagna. Così abbiamo sostituito le cime di rapa con del cavolo romanesco e aggiunto dei capperi fritti per la croccantezza e salinità. Per ottenere un piatto dal gusto persistente.

INGREDIENTI

• 160 g fusilli Tricolore

• 160 g cavolo romanesco pulito

• 200 ml olio di semi girasole alto oleico

• 60 g olive taggiasche denocciolate sott’olio

• 60 g capperi

• 2 spicchi di aglio

Olio extravergine di oliva q.b.

Sale q.b.

Pepe q.b. 

Peperoncino fresco q.b.

packaging fusilli tricolore con semola, pomodoro e spinaci Girolomoni

Procedimento

Metà dei capperi li mettiamo a bagno e l’altra metà la sciacquiamo appena sotto acqua corrente per poi frullarla con olio extravergine di oliva, con cui andremo a fare il soffritto.

Ricaviamo le cimette di cavolo romanesco e le sbollentiamo, le mettiamo nel soffritto di capperi e per portarle in cottura, schiacciandole in parte con la forchetta. Aggiungiamo le olive.

Poi mettiamo l’olio di semi in una padella antiaderente, aggiungiamo i capperi dissalati, strizzati con le mani e accendiamo il fuoco. Quando comincia a friggere li giriamo, in modo tale che i capperi si aprano e friggano completamente.

Li scoliamo e asciughiamo in carta assorbente, ricambiandola più volte.

Gettiamo la pasta in acqua bollente, la scoliamo al dente, completiamo la cottura in padella e mantechiamo nel soffritto di cavolo preparato. Impiattiamo cospargendo con i capperi fritti.

Abbinamento vino marchigiano

Rosso Conero DOC Giovane Bio
I profumi di frutti di bosco e visciole che vanno ad incrociare i profumi salini di cappero e ne estraggono l’essenza, oltre che completare la preparazione in un appagante sapidità infinita.

A cura di Otello Renzi

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