La nostra ricetta vegetale per la pasta di grano duro integrale biologica
Il sapore di grano e crusca accompagnato da note lievi di miele di castagno della pasta ci hanno portato a rinfrescare con dell’anice stellato e camomilla e richiamare la terra con il tartufo.
Abbiamo conferito dolcezza con il latte di mandorle, che funge anche da legante tra pasta, anice e camomilla. Il tartufo è un prodotto tipico del nostro entroterra marchigiano, il cui sentore di terra rafforza la crusca dell’integrale.
INGREDIENTI
• 160 g fusilli di grano duro integrale
• 350 ml latte di mandorla naturale
• 100 g cicoria cimata
• 15 g tartufo nero estivo
• 2 pz anice stellato
• 1 cucchiaio fiori di camomilla secchi
• Sale q.b.
• Olio extravergine di oliva q.b.
Procedimento
Portiamo ad ebollizione il latte di mandorle, mettiamo in infusione anice e camomilla per tutto il tempo della preparazione.
Prepariamo le puntarelle tagliandole a julienne sottili, mantenendole in acqua ghiacciata per conferirgli croccantezza. Poi scoliamo e condiamo con sale e olio.
Buttiamo la pasta in abbondante acqua salata, nel frattempo filtriamo l’infuso e versiamo il latte direttamente nella padella in cui andremo poi a saltare la pasta; la scoliamo almeno due minuti prima della fine della cottura e aggiustiamo di sale. Mantechiamo la pasta con un filo d’olio in padella.
Impiattiamo la pasta, aggiungiamo le puntarelle fresche e con una grattugia adatta, facciamo delle nuvole di tartufo.
Abbinamento vino marchigiano
Verdicchio Castelli di Jesi Riserva DOCG Classico Bio
Il sapore spiccato strutturato di questa ricetta richiede un vino altrettanto strutturato come questo, che abbia almeno 5 o 6 anni di maturità, con profumi di frutti della passione, pesca e mineralità tufacea, a richiamare il sentore di terra.
A cura di Otello Renzi